giovedì 26 gennaio 2012

COMUNICATO STAMPA

Con riferimento alla nota vicenda dell’inceneritore di San Dalmazio, mercoledì 25 gennaio u.s. sono usciti su "Gazzetta di Modena" e "Resto del Carlino" due articoli nei quali si affermava che la signora Minozzi e la ditta Modena Bio Energy avrebbero presentato un ricorso anche contro il Comitato civico di San Dalmazio.
Riteniamo doveroso specificare che il ricorso in oggetto è invece contro il Comune di Serramazzoni e contro il SUAP della Comunità Montana del Frignano: per la precisione, il ricorso impugna l'atto di archiviazione della pratica di voltura dell'11-11-2011 e l'atto di annullamento in autotutela del 16-11-2011. Tali atti sono stati prodotti da Comune e SUAP, non certo dal Comitato, che non avrebbe avuto ovviamente la possibilità e il potere di emanarli: il Comitato si è limitato solamente a evidenziare, nelle sedi opportune, i profili di illegittimità che erano presenti negli atti autorizzativi originali. Il Comitato di San Dalmazio, pertanto, non è coinvolto nel contenzioso (se non indirettamente, in qualità di contro-interessato), non può entrare nel merito dell’oggetto del ricorso, né può difendere atti che non avrebbe potuto in alcun modo contribuire a produrre: nessuno meglio di Comune e SUAP può difendere i loro stessi atti.
A tal proposito, ricordiamo inoltre che il Comitato ha già presentato un proprio ricorso al TAR, disponibile agli atti, che peraltro potrebbe essere tranquillamente utilizzato da Comune e SUAP per integrare il loro controricorso, qualora lo ritenessero opportuno. Va però precisato che contro il ricorso promosso dal Comitato lo stesso Comune ha già dato incarico di difesa all’avvocato Della Fontana (clicca qui).
Ricordiamo infine che il Comune ha più volte pubblicamente ammonito il Comitato, invitandolo a lasciar risolvere la questione all’amministrazione,  dichiarando in particolare, per quanto riguarda il ricorso al TAR promosso dal Comitato, che si erano fatti spendere inutilmente soldi ai cittadini. Ci sembra pertanto paradossale l’invito che ci viene rivolto ora a difendere atti della cui validità il Comune era sicuro, facendo spendere ancora altri soldi alle persone per difenderci da un ricorso che, lo ripetiamo ancora, non è rivolto contro di noi.
Il Comitato è quindi estraneo a questo contenzioso, rispetto al cui oggetto non ha nessuna responsabilità e, conseguentemente, non ne avrà rispetto al suo esito, che auspichiamo tutti possa essere positivo per la nostra battaglia.

1 commento:

  1. Forza ragazzi, ogni giorno si lotta per salvaguardare l'ambiente e la salute dei cittadini! Questo link che posto alla fine( guardatevi anche gli altri "I ragazzi contro la monnezza") devono insegnarci che a volte purtroppo è troppo tardi; non dobbiamo inchinarci a scelte folli e insensate di un imprenditore che, con un impianto che "modella" a seconda dell'autorizzazione, potenzialmente può poi trattarci di tutto come l'ultima trovata del cippato a cui nessuno crede poichè non si sa dove lo recuperi e poi sanno tutti che in una realtà come la nostra non c'è un ritorno economico adeguto! Ha già modificato il pdf http://www.uccellari.it/file/Dissociatore/PiroGasogeno.pdf con: essendo l’impianto flessibile all’utilizzo di varie biomasse e
    utilizzabile anche per risolvere lo smaltimento dei rifiuti , ogni
    impianto realizzato avrà caratteristiche uniche a seconda del
    tipo di autorizzazione rilasciata dai competenti organi di
    controllo...lo trovo alquanto allarmante!
    http://ondemand.mtv.it/serie-tv/mtv-news/s02/mtv-news-i-ragazzi-contro-la-monnezza-s02e02-01

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