martedì 4 settembre 2012

RESOCONTO INCONTRO COMMISSARIO 31-08-2012


Venerdì 31 Agosto il presidente del Comitato Bussei e il vice-presidente Bardelli sono stati ricevuti dalla dottoressa Carmen Castaldo, Commissario Prefettizio del Comune di Serramazzoni.
L'incontro, molto cordiale, è stato anche molto importante per il Comitato, infatti la dottoressa non era ancora stata informata della vicenda "inceneritore di San Dalmazio" e nemmeno dei due ricorsi al TAR pendenti.
L'udienza dell'11 Ottobre e la collegata richiesta di risarcimento danni di oltre 2,5 milioni di euro avanzata dalla ditta sono state l'argomento centrale della discussione, anche perché in questi giorni il Commissario sta lavorando alla stesura del bilancio Comunale.
Il Comitato ha potuto riassumere l'intera vicenda, evidenziando l'iter autorizzativo "casalingo" seguito: un permesso di costruire per un "sedicente capannone agricolo" rilasciato in tempi rapidissimi dal Comune di Serramazzoni, seguito immediatamente dalla presentazione di una DIA per il cambio di destinazione d'uso, in parte approvata presso lo SUAP della Comunità Montana del Frignano... tale iter comunque sempre al di fuori di una normale autorizzazione unica in Provincia di Modena (mai presentata), che invece sarebbe stata obbligatoria per un impianto così potente e che avrebbe bruciato anche rifiuti.
Il Comitato ha consegnato alla dottoressa copia della propria istanza di autotutela e copia del proprio ricorso al TAR, oltre all'ultima memoria prodotta dalla ditta (del 25 luglio 2012) dove si ribadisce la richiesta risarcitoria.
Inoltre, il Comitato ha comunicato che si costituirà contro il ricorso promosso dalla ditta, rimanendo sempre ancorato alle proprie motivazioni originali nella speranza che ora queste motivazioni possano essere accolte anche dal Comune di Serramazzoni.
Infine, come ratificato all'unanimità dall'assemblea generale, il Comitato ha chiesto al Commissario che, nella malaugurata ipotesi che il Comune venga condannato a dover risarcire danni alla ditta, il Comune di Serramazzoni si costituisca parte civile contro le persone fisiche che hanno responsabilità dirette sul rilascio degli atti autorizzativi originali, che hanno generato la situazione attuale.

2 commenti:

  1. Si, ma il commissario cosa ha risposto?

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  2. Ha risposto che procederà eseguendo tutte le verifiche ed i controlli necessari per accertare come si sono svolti i fatti e per tutelare il Comune.

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