lunedì 28 novembre 2011

INALCA


Il Comitato è stato contattato da alcuni cittadini di Castelvetro, preoccupati per il progetto di costruzione di un impianto di "cogenerazione a grasso animale" (che per molti aspetti riteniamo sia peggiore di un normale inceneritore) nel territorio del loro Comune, da parte di Inalca S.p.A.

Si tratta di un impianto di grosse dimensioni (5 MW elettrici contro 1 MW elettrico del progetto annullato a San Dalmazio). L'impianto sarebbe finalizzato a bruciare gli scarti della macellazione per produrre energia elettrica (incentivata) e calore, e verrebbe realizzato nello stesso sito in cui si lavorano le carni destinate all'alimentazione umana. Ci saranno contaminazioni tra la linea che ingressa gli scarti di macellazione (circa 31 mila tonnellate all'anno, trattate con acido cloridrico) e la linea che produce carne da mangiare? Non lo sappiamo, comunque questo ci basta per essere molto preoccupati.

Oltre a ciò, dalla prima lettura dei documenti, disponibili sul sito della provincia di Modena, non appare chiaro come, attraverso la tecnologia scelta, che lavora a bassa temperatura, si possano controllare le emissioni di diossina in ambiente, con possibili gravi conseguenze sulla salute, sia dirette, sia indirette (che ricadrebbero sulle attività produttive circostanti: allevamenti, coltivazioni, produzioni tipiche).

I cittadini di Castelvetro si stanno organizzando in Comitato e hanno iniziato una raccolta firme per contrastare la realizzazione dell’impianto. Il Comitato di San Dalmazio, nell’ambito delle proprie possibilità, intende fornire il proprio supporto sia dal punto di vista tecnico, sia dal punto di vista mediatico, contribuendo a diffondere notizie e comunicazioni.
In particolare, invitiamo tutti a partecipare alla pubblica assemblea indetta per mercoledì 30 novembre, di cui postiamo sopra il volantino: contiamo sul senso civico di tutti, ricordando anche che i fumi tossici non conoscono confini...
Appena possibile, predisporremo i punti per contribuire alla raccolta firme.


2 commenti:

  1. Anche a Castelfranco di Sotto (Pisa) si combatte contro il Pirogassificatore NSE Industry / Waste recycling. http://www.youtube.com/watch?v=wRM5qzjPyX8&feature=mfu_in_order&list=UL

    RispondiElimina